venerdì 5 ottobre 2018

Una mezz'ora esaltante

Questa mattina mi sono recato alla Scuola Elsa Morante di San Mauro torinese per raccontare delle favole agli allievi della scuola materna. Invitato direttamene dalle maestre della scuola, in occasione della festa dei nonni, ho accettato con grande entusiasmo. Quattro brevi storie di nipotini di alcuni animali, lo struzzo, il cane, il riccio e il gorilla. Non l'avevo mai fatto e trovarmi al centro della scena con tanti bambini intorno mi ha riempito il cuore di gioia. Alla fine delle favole la maestra ha chiesto, prima a me e poi ai bambini se volessero venisse loro raccontata un'altra storia. A questo punto la platea si è divisa: alcuni hanno risposto si con entusiasmo, altri invece hanno detto di no. Allora io, che avevo scelto di sedermi per terra a gambe incrociate, chiesi a una bambina che aveva risposto di no se avesse voluto raccontarla insieme a me e l'ho invitata a sedersi accanto a me. Altri bambini l'hanno seguita. A questo punto, ho rotto l'etichetta e ho invitato tutti a lasciare le panche dove erano seduti e a venire in cerchio accanto a me. Mi sono sentito in paradiso e ancora di più quando, finito di leggere, mia nipote Arianna mi ha abbracciato con tutte le sue forze.
La giornata era cominciata come meglio non poteva.

sabato 3 giugno 2017

Ringraziamenti a chi sui Social si è ricordato del mio compleanno

Cosa devo dirvi! Grazie, grazie infinite di cuore. Mamma mia quanti siete! È una gioia per me sentirvi tutti insieme ..... familiari, parenti vicini e lontani, amici virtuali e non, colleghi ....! Grazie per esistere nella mia vita, per farmi sentire la vostra vicinanza in ogni occasione. Ebbene si! Ho raggiunto l'età dei 70 e per il momento non me li sento. Probabilmente sono le mie nipotine a mantenermi in forma chissà! Oppure è una rivalsa verso quelli che vorrebbero risparmiare sulla mia pensione. Ma io non mi curo di loro: non si deve perdere tempo a odiare chi ci odia, preferisco amare chi mi ama. Questo quindi non è tempo perso. Dio mi ha dato la gioia di avere una grande famiglia e tutte le mie energie le dedico a lei. Da questa mattina telefono fisso e cellulare sono stati bollenti, l'unica difficoltà oggettiva era di rispondere contemporaneamente a tutti e due. A volte avere tanti amici può essere una ginnastica stressante, rispondi a questo, rispondi a quello: può essere l'attività di un portiere di calcio che deve parare contemporaneamente due palloni tirati alla sua destra e alla sua sinistra. Però quando ti siedi e ti riposi pensi " anche quando sono lontani gli Amici ti tengono in allenamento ". Che bella cosa l'Amicizia.
Poi dì tranquillamente che non sarai mai solo. E cosa dire dell'Amore! Solo chi ce l'ha o ce l'ha avuto sa esattamente cosa sia. L'Amore è un sentimento che anche quando le persone care non ce stanno più, tu giri l'angolo e le ritrovi lì. Non ti devi preoccupare, loro non sono andate via, ti stanno ad aspettare in silenzio e se tu non riesci a vederle loro ti perdonano. Non solo, ma ti perdonano anche tutte le mancanze che hai fatto loro quando c'erano. Cosa farò stasera? E che non ve l'immaginate? Devo dare pure 'na soddisfazione a chi da giorni sta faticando in cucina. Ar diavolo er colesterolo, la glicemia e tutte 'ste diavolerie che te rovinano l'esistenza. Cari Amici vi abbraccio e vi ringrazio nuovamente. Brindate anche voi stasera a casa vostra alla mia salute. Vi voglio bene. Un vecchietto ancora arzillo, Si! Vabbé! Faccio finta de credece.

domenica 14 maggio 2017

IL POPOLO SOVRANO ALTRI NON È CHE UNO SCHIAVO DEI POLITICI

Popolo sovrano non sei stanco di essere governato da questi politici e sindaci, a qualunque colore politico appartengano, che se ne fregano della tua libertà di circolazione per una minoranza in mutande che blocca il centro cittadino? Ci sono tanti parchi a Torino, a Venaria e zone limitrofe dove si può correre a piacimento senza impedire i movimenti ai cittadini. Secondo me lo fanno apposta. Il Popolo sovrano è una sorta di schiavo a cui si ricorre solo in prossimità delle elezioni. Elezioni che non modificheranno i comportamenti dei politici che ormai sono tutti uguali. L'opposizione non esiste più nei fatti perché se per caso dovesse vincere le elezioni nello spazio di poco tempo si adeguerebbe subito ai comportamenti di chi l'ha preceduto. Povera Italia, sempre più schiava dei governanti. Non ci resta che piangere, o di scappare per non farvi più ritorno.

sabato 13 maggio 2017

Riflessioni sul mondo del lavoro

Spesso mi chiedo come siamo arrivati in Italia a questa situazione riguardo al mercato del lavoro. Gli esperti sanno forse fare presentazioni bellissime sullo stato dell'arte ma non sanno trovare soluzioni valide per rimettere in fretta in moto il mondo del lavoro. I volontari hanno le armi spuntate e non potranno fare molto. Tuttavia il loro compito e la loro dedizione per questa causa è lodevole. Continuiamo così perché è giusto. Il fatto che ci siano delle persone sensibili e disposte a dare una mano, anche se con pochi risultati, è importantissimo. Credetemi i giovani non hanno colpe, siamo noi adulti che li stiamo educando male e non riusciamo a far capire loro che lo stipendio è solo un aspetto del problema lavoro. La Scuola, per volere dei sindacati e delle famiglie, non svolge più il ruolo educativo dei nostri tempi e si sta degradando ogni giorno di più. Perdonatemi ma anche la Chiesa non svolge il suo ruolo al meglio su questo tema. Per me dovrebbe essere più dura anche a rischio di perdere alcuni fedeli. Il ruolo di Gesù che ha scacciato i commercianti dal Tempio dovrebbe essere di maggiore esempio. Dovremmo smetterla di fare i "buonisti"! Continuando così miniamo alla radice la fiducia anche di chi fino ad ora è rimasto in silenzio. Non basta che il Papa parli di dignità sperando di commuovere politici, imprenditori e banchieri (sono loro la causa principale della crisi europea). La maggioranza di loro non hanno una coscienza. Molti imprenditori hanno ragione a lamentarsi delle tasse, profondamente ingiuste, che vanno a riempire le tasche di chi ci governa. Molti imprenditori hanno ragione nell'affermare le difficoltà di ottenere crediti dalle banche; ma quanti di questi imprenditori sanno cos'è un Business Plan. Senza questo nessuna banca farà loro credito. L'ignoranza tra politici, giornalisti, imprenditori e banchieri domina sovrana. Non basta fare meglio le cose che si fanno per restare sul mercato, occorre fare bene cose diverse creando nuove opportunità: questo è il cambiamento. Chi aspetta che il mondo cambi per girare pagina morirà prima che questo avvenga. Il cambiamento deve partire dal basso e occorre anticiparlo. Questo i sindacati non lo capiranno mai, loro pensano solo alle quote dei tesserati. Se avete occasione leggete un libro, che si legge tutto d'un fiato, dal titolo "Chi ha spostato il mio formaggio" https://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__chi-ha-spostato-il-mio-formaggio-spencer-johnson.php. Prima di pensare all'innovazione tecnologica occorre pensare a innovare il nostro cervello. L'abitudine sarà la nostra tomba. La mancanza del rischio imprenditoriale creerà un'invasione di imprenditori che ci massacrerà dall'estero. Dovremo tutti rileggere la biografia di Adriano Olivetti e di quello che Luigi Einaudi scrisse a suo tempo: “Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli.
E’ la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di guadagno.
Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, costituiscono una molla di progresso altrettanto potente che il guadagno.
Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda prodigano tutte le loro energie ed investono tutti i loro capitali per ritirare spesso utili di gran lunga più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi.”
Riscoprire il valore sociale del lavoro e dell'imprenditoria è altrettanto importante che far riscoprire ai giovani il valore sociale della famiglia. Papa Paolo Giovanni II lo disse in maniera inequivocabile " il giorno che perderemo il senso della famiglia, avremo perso tutto senza appello " Bene ci siamo arrivati.

domenica 5 marzo 2017

Piccola storia di Mokurai detto "Tuono Silenzioso"

Desidero proporvi una storia del più noto Koan, tratta dal libro di Tiziano Terzani "Un altro giro di giostra". 
- Un giovane monaco vuole parlare di meditazione con il capo abate Mokurai, che paradossalmente vuol dire Tuono Silenzioso. Il capo abate lo manda via perché troppo giovane. Ma lui insiste e Mokurai gli dà un appuntamento serale. Lui si presenta nella sua cella dopo aver suonato per tre volte il gong. L'abate gli dice soltanto:"tu sai ascoltare il suono di due mani che applaudono? Bene, qual è, allora, il suono di una sola mano che applaude? Torna quando hai la risposta."
Il ragazzo è perplesso e ogni giorno torna dal maestro con una diversa risposta: è il suono di una goccia d'acqua che cade sulla pietra: è la musica di una geisha: il canto di una locusta: il soffio del vento. Tanti diversi suoni, ma ovviamente tutti sbagliati. Nessuno è il suono di una mano che applaude. Il giovane monaco soffre, pensa, si dispera. Il suo patire dura più di un anno. Ogni giorno ripassa tutti i suoni, finché una mattina li trascende tutti e corre da Mokurai. "Maestro, ho trovato: è il suono che non suona, il silenzio." Bravo, il giovane monaco. Quello è il suono di una sola mano che applaude. La soluzione è ovvia, ma arrivarci è stato difficilissimo e questo è il vero scopo del Koan. Il segreto non sta nella soluzione, ma nel processo che ha occupato la mente. In cerca della soluzione, il giovane monaco ha dovuto affrontare varie emozioni, dall'arroganza alla rabbia, alla disperazione, all'odio verso il Maestro, fino ad arrivare alla serenità che ha spinto la sua mente al di là del solito, lineare modo di ragionare, gli ha permesso di pensare diversamente, di ....... non pensare e di guardare le cose come sono: una sola mano che applaude non fa alcun suono. Può sembrare banale ma questa è solo una piccola storia, ce ne sono tante altre, la cui risposta alla fine sembra scontata ma non lo è. A volte le risposte sono quelle che si trovano oltre gli schemi.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Kōan

domenica 11 ottobre 2015

Cari papà e mamma

Cari papà e mamma,
vorrei tanto avervi ancora vicino a me, parlarvi per condividere pensieri e momenti di tutti i giorni. Vorrei farvi conoscere i miei figli ormai grandi e i loro compagni di vita. Vorrei tanto presentarvi le mie nipotine e tante altre cose ancora. Poi penso che forse è stato un bene che voi siate andati via da questo pazzo mondo che non capisco più. Ricordo, papà, il tuo ottimismo ma ricordo anche che tu dicesti che la situazione sarebbe peggiorata con il passare del tempo. Infatti siamo arrivati a dei livelli di pazzia collettiva senza precedenti. Ignoranza più o meno camuffata con una cultura becera sempre legata al business. Non parliamo poi della politica che è in mano a personaggi che definirei di una grassa stupidità unitamente ad una presunzione al di là di ogni limite, frutto anche di una scuola che nel suo degrado ancora non conosce il suo livello più basso. Almeno dal vostro punto di osservazione privilegiato voi vedete il presente ma anche il futuro e siete in una condizione di serenità che francamente vi invidio. A volte penso che il Buon Dio dovrebbe mandare sulla terra un nuovo diluvio universale per fare pulizia di tutta la cattiveria, ignoranza, arroganza di questo mondo. Spazzare via dalla faccia della terra tutti i potenti che con il tempo hanno distrutto ogni cosa. Ci vorrebbe un novello Mosè per salvare solo gli animali, i bambini, uomini e donne saggi per ripopolare la terra. A me non interessa continuare a vivere in questa sporcizia e mi piacerebbe potervi abbracciare di nuovo. Francamente sono stanco, molto stanco, deluso e anche molto incavolato di essere circondato da persone che non hanno valori. Se Adamo fosse stato gay e Eva fosse stata lesbica l'Umanità sarebbe morta sul nascere. Oggigiorno tutti parlano di diritti e nessuno parla di doveri. Mi chiedo spesso quando verrà legalizzato il rapporto incestuoso e se mai ci sarà un limite alla stupidità umana. Papà, mamma vi devo ringraziare per l'educazione che mi avete dato e per i valori che mi avete trasmesso che a mia volta cerco di tramandare.. Forse mi sentirò parte di una piccola minoranza ma non mi importa, sono felice così. Per me la religione cristiana è tutto anche se spesso la tradisco come ha fatto Pietro con Gesù. Spero che la mia terza età rafforzi questo Valore e che io riesca a mantenere salda la mia fede. Tutto quello che non riuscirò a fare mi auguro che lo faccia il Signore, Lui può tutto. Io rimetto la mia vita nelle Sue mani e non farò nulla per deludere le persone che amo. Aspetterò che Tu mi chiami e non perderò la Speranza di un mondo migliore. I bambini non meritano il pessimismo, anche se è difficile, molto difficile spiegare a loro che tutto vada bene. In ogni caso il tempo che ci separa dal rivederci di nuovo si sta riducendo anche se molto lentamente, chi lo può dire. Ciao papà ciao mamma, vivete sempre nel mio cuore e nella mia mente.

sabato 6 giugno 2015

Presentazione del mio libro

In questo piccolo filmato è racchiusa la sintesi del libro che ho scritto qualche anno fa. Ho cambiato due editori e quello attuale è Amazon Kindle
http://youtu.be/fZl87dn0Sbg

http://www.amazon.it/Aveva-ragione-pap-Daniele-Bertini-ebook/dp/B00PYD4HBQ/ref=tmm_kin_swatch_0?_encoding=UTF8&sr=&qid=

Se non riuscite ad aprire Amazon Kindle dal link, evidenziatelo e copiatelo nella barra degli indirizzi 
La copertina è un mio acquerello coerente con la storia che ho raccontato.